Cinque Terre DOP
Le bucce pigiate dolcemente e separate dal raspo sono poste in una botte per 24 ore. La successiva pressatura avviene con un torchio a polmone a una pressione controllata. Successivamente il mosto viene lasciato fermentare senza l'agginta di lieviti. Durante la fase d'affinamento del vino nuovo sono periodicamente eseguite le operazioni di batonage. Verso giugno, dopo l'ultima fermentazione naturale data dall'innalzamento della temperatura ormai estiva che conferisce al vino un ulteriore affinamento amabile, ottenuta la denominazione D.O.C. si va all'imbottigliamento.
Il colore è giallo paglierino tendente al dorato, vivace e brillante. Il profumo è fresco di buona intensità con note salsoiodiche. Al palato è secco, sapido e di buona freschezza; piacevole il retrogusto amarognolo. Di buona struttura e persistenza.
Si abbina perfettamente al pesce lavorato, zuppa di pesce, acciughe in umido ma anche carni bianche lavorate con erbe aromatiche. Ottimo con funghi trifolati e formaggi di media stagionatura, da servire fresco, a 14°-15° in calice medio. Si esprime appieno dopo una leggera ossigenazione.